Camillo Langone

Vive a Parma, dopo avere collezionato un buon numero di città (Potenza, Vicenza, Verona, Caserta, Viterbo, Pisa, Bologna, Reggio Emilia, Trani). Scrive sul “Foglio” (sulle cui pagine ha inventato la figura del critico liturgico) e sul “Giornale”, occupandosi in particolar modo di letteratura, arte, enogastronomia e religione. Per Marsilio ha pubblicato Il collezionista di città (2006), La vera religione spiegata alle ragazze (2007), Bengodi. I piaceri dell’autarchia (2011), Eccellenti pittori. Gli artisti italiani oggi da conoscere, ammirare, collezionare (2013) e Pensieri del lambrusco. Contro l’invasione (2016).
Nel 2019 riceve una menzione speciale al Premio nazionale eno-letterario “Vermentino” con l’opera “Dei miei vini estremi”, Marsilio editore.

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